Progetti di filiera

Progetto 18

Progetto 18

Avviato nel 2009 dal Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti e da ANFIA, il Progetto Diciotto si è dato l’obiettivo di analizzare nella quotidianità l’impiego dei complessi veicolari composti da una combinazione ottimizzata trattore-semirimorchio con lunghezza complessiva di 18 metri, rispetto ad un convoglio standard, per la valutazione dei vantaggi in termini di esercizio e convenienza economica e di ottimizzazione logistica, e per accertarne guidabilità, manovrabilità, stabilità e sicurezza.

Nel corso degli anni, i dati di monitoraggio della sperimentazione hanno dato ottimi risultati, evidenziando un altissimo gradimento di impiego da parte degli utilizzatori dei 330 long vehicle circolanti, che ne hanno apprezzato gli evidenti vantaggi in termini di ottimizzazione del servizio.

Con il DL Infrastrutture del 10/09/2021 ne è stata liberalizzata la circolazione a livello nazionale. Per la produzione e l’omologazione si attende tuttavia una necessaria modifica del regolamento di attuazione al codice della strada.

Si tratta di un progetto volto ad aumentare l’efficienza del trasporto merci su strada per unità di carico - almeno per il trasporto di merci ad alta intensità di volume - aumentando la lunghezza del piano di carico dei veicoli combinati entro i limiti stabiliti dalla direttiva 96/53/CE.

È stato inizialmente messo in circolazione un primo lotto di 30 unità, realizzate a partire dal 2009, senza significativi problemi segnalati. Un secondo lotto, di ulteriori 300 unità è stato poi consegnato alle imprese di autotrasporto interessate alla sperimentazione a partire dal 2015.

Il progetto è stato attentamente e regolarmente monitorato al fine di raccogliere dati sperimentali sulla guidabilità, sul risparmio di carburante e sull’efficienza logistica complessiva, fino ad arrivare, con la pubblicazione del DL Infrastrutture del 10/09/2021, a liberalizzarne la circolazione a livello nazionale; mentre, per la produzione e l’omologazione, si attende una necessaria modifica del regolamento di attuazione al codice della strada.

Il riconoscimento normativo della circolazione dei complessi veicolari a 18 metri è la naturale conclusione del Progetto in cui ANFIA, con i suoi associati, ha sempre creduto, visti gli ottimi risultati in termini di sicurezza stradale e di ottimizzazione dei flussi logistici evidenziati nel corso degli oltre 10 anni di sperimentazione. Tale riconoscimento rappresenta un importante risultato, frutto della caparbietà delle aziende della Sezione Rimorchi di ANFIA, degli autotrasportatori che hanno partecipato al progetto e che hanno saputo sfruttare appieno il potenziale delle combinazioni da 18 metri, della sinergia con le associazioni di autotrasporto che con ANFIA sostengono l’innovazione tecnologica e, soprattutto, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha patrocinato il P18 accompagnandolo in questo percorso.

La circolazione dei veicoli da 18 metri a livello nazionale, nel rispetto dei limiti della Direttiva 96/53/CE, darà un contributo fondamentale alla razionalizzazione dei flussi logistici, con conseguenti impatti positivi sulla riduzione del numero dei veicoli sulle strade e sulla riduzione delle emissioni, rappresentando un enorme aiuto alla promozione della mobilità sostenibile nel nostro Paese.