A dicembre 2024, il mercato auto in UE+EFTA+UK chiude con risultati in crescita rispetto allo stesso mese del 2024, registrando un +4,1% con 1.091.131 immatricolazioni. Nell’UE14 allargata all’EFTA/UK il mercato del mese risulta in crescita dell'1,4%, e anche nell’UE dei nuovi membri la variazione è positiva e ammonta al +29,8%. Nel cumulato dei dodici mesi, il mercato in UE+EFTA+UK risulta in leggera crescita di uno 0,9%, poco più di 115mila unità a volume (vedi slide 4).
A dicembre, la Germania è al primo posto nel ranking delle immatricolazioni mensili tra i major market. Seguono, nell’ordine Francia, Regno Unito, Italia e Spagna. Anche nel cumulato è la Germania a dominare, seguita da
UK e Francia. I major market hanno una quota pari al 69,7% del mercato totale nel mese e, complessivamente, registrano una crescita delle immatricolazioni pari allo 0,4% rispetto all'anno scorso; nel cumulato invece
costituiscono il 69,9% del mercato europeo, con una variazione positiva sulle immatricolazioni dello 0,3% (vedi slide 4).
Il Gruppo Stellantis, con poco più di 126.000 unità vendute nel mese, rappresenta l'11,6% del mercato europeo allargato a EFTA e UK (1,3 punti percentuali in meno rispetto alla quota di dicembre 2024), per la prima volta
nell'anno è terzo, dopo il Gruppo Renault, al secondo posto con una quota di mercato dell'11,9%, e il Gruppo Volkswagen, che ha una quota del 26,3% e volumi in crescita (circa 12mila unità) rispetto a dicembre 2024. Per
Stellantis, assistiamo a un calo delle immatricolazioni rispetto allo stesso mese dello scorso anno del 6,7%. Anche nel totale dei dodici mesi, il gruppo italo-francese cala dello 7,3% rispetto al cumulato del 2024, con una market share del 15,2% (era 16,5% nello stesso periodo del 2024) ed è il secondo gruppo dopo Volkswagen Group, che cresce per volumi (+2,5%) e conquista ancora più quota di mercato (26,3%, +0,4 p.p.).
I principali mercati extra europei nel mese di dicembre risultano in crescita tranne il Giappone. I dati della Cina, invece, risalgono a novembre 2024. I numeri in dettaglio dalla slide 19.